Maggio è il mese del Contadino, legato alla TERRA ed alla sua concretezza, dopo mesi di lavoro, il terreno da’ i suoi primi frutti.
Nelle campagne si sentono i suoni degli orti che si riattivato, anche i terrazzi vengono abbelliti e curati.
È il momento dell’anno in cui noi entriamo in relazione con la Natura.
La Sua bellezza è alla portata di tutti e tutti possono prendersene cura.
Possiamo seminare girasoli che in breve tempo fioriranno, possiamo potare e fertilizzare le nostre piante affinché siano pronte a produrre nuove foglie e nuovi fiori.
Che bello eh?
Ma quando andavo a scuola, ricordo, questo periodo era tremendo, bisognava fare un ultimo immane sforzo prima delle vacanze, districandoci tra compiti in classe e interrogazioni.
Mi avessero detto che questo era in linea con l’agito della Natura, non ci avrei creduto, Lei così bella mentre studiare ore assolutamente no! 😉
Eppure se ci avessero sostenuto a pensare che quelle verifiche erano la prova “tangibile” dell’aver appreso nuove informazioni e che potevamo rendercene conto proprio grazie questo, forse avremmo vissuto con più serenità quel momento, vero?
Abbiamo la possibilità però di viverlo ora!
Immaginiamo le esperienze vissute da Settembre ad ora come le azione fatte da un contadino per arrivare oggi a vedere le nuove piante dell’orto.
IO HO acquisito informazioni, IO HO accumulato esperienze in questi mesi complessi, IO HO provato emozioni, IO HO scoperto qualcosa di nuovo in me.. Questo mi ha cambiata e ora IO HO una nuova me davanti agli occhi!
E’ il momento ideale per dirci che non siamo più le persone di un anno fa, siamo altro e dobbiamo esserne consapevoli come il contadino che HA materialmente – grazie alle nuove piante – la prova tangibile di quanto fatto fin ora.
Prova a vivere questi giorni con pragmaticità: HAI tra le mani la meraviglia che sei diventata!!!
Come ti fa sentire??
Un abbraccio come sempre da cuore a cuore.